Nel Marzo 1941 giunge nelle edicole Americane il supereroe Capitan America in una storia a fumetti ideata da Joe Simon e Jack Kirby. Il fumetto è stato pubblicato sulla Timely Comics, ossia il primo nome della ormai famosissima Marvel Comics.
Joe Simon disegnò il primo bozzetto dell’eroe definendolo con il nome di “Super America”; dopo poco tempo lo stesso Simon, decise di cambiare lo pseudonimo dell’eroe e di chiamarlo Capitan America, questo perché il nome precedente era ormai già troppo inflazionato nel mondo dei comics (troppi Super-qualcosa in giro). Per quel che riguarda il compagno di avventuri del Capitano, Simon decise di chiamarlo Bucky, in onore di Bucky Pierson, un suo amico giocatore di basket.
Per disegnare adeguatamente il fumetto, Joe contattò due artisti: “…Al Avison e Al Gabriele, del Connecticut, che mi fecero un’ottima impressione: avevano già lavorato insieme in passato, ed erano piuttosto abili nell’adattare il proprio stile a vicenda. Il loro tratto era abbastanza simile a quello di Jack Kirby, quindi immaginavo che se l’inchiostratore fosse riuscito ad amalgamare questi tre stili, il prodotto finale sarebbe stato piuttosto uniforme. I due Al erano impazienti di cominciare il lavoro su Capitan America, ma Jack Kirby era piuttosto contrariato da questo. ‘Sei sempre il numero uno, Jack’, lo assicurai. ‘È solo per rispettare i tempi di consegna del primo numero’. ‘Rispetterò la scadenza’, mi promise Jack. ‘Disegnerò tutto da solo e farò in tempo’. Non mi aspettavo questo tipo di reazione… Ma fortunatamente acconsentii alla sua richiesta. Ci saranno stati anche due Al, ma soltanto un Jack Kirby.”
Capitan America è certamente una creazione politica, è lo stesso Joe ha confermarlo, ammettendo che lui e Kirby erano disgustati dalle azioni della Germania nazista e vedevano come necessario il coinvolgimento degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale: “Gli oppositori della guerra erano tutti ben organizzati. Ma anche noi volevamo dire la nostra.”.
Il personaggio vuole rappresentare un’America libera e democratica che si oppone alla Germania nazista, Cap è una Sentinella della libertà nata con lo scopo di fare propaganda negli anni della guerra; rappresenta l’ideale di libertà e democrazia americane in opposizione all’Europa imperialista (addirittura la copertina del primo numero ha come protagonista il Capitano che prende a pugni Hitler).
In ogni caso il fumetto ha fatto davvero un enorme successo (il primo numero vendette qualcosa come un milione di copie), arrivando fino sul grande schermo con i numerosi adattamenti cinematografici.
Il vero nome di Capitan America è Steven Grant “Steve” Rogers e deve i suoi poteri a un siero del supersoldato che ha modificato il suo DNA e lo ha trasformato da ragazzo gracilino e fragile, in un eroe alto, muscoloso, prestate e resistente, immune a qualsiasi sostanza nociva e malattia. Per rispondere alla domanda su quanto è alto Capitan America, dobbiamo fidarci dei numerosi fandom che affermano che il Cap ha una statura di 1 metro e 96 centimetri.
Cap ha ricevuto un allenamento militare e questo lo rende estremamente abile nel combattimento corpo a corpo e nell’uso delle armi. Il costume del capitano è emblema della fierezza americana, infatti richiama i colori della bandiera, mentre il suo scudo, creato con una lega speciale di adamantino e vibranio è indistruttibile e può essere usato sia come arma di difesa che di offesa.
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